“Il progetto per un possibile percorso aggregativo tra Centro Veneto Servizi e Polesine Acque, società di gestione del Servizio idrico integrato, è in discussione ormai da alcuni anni. Qual è il senso di questa operazione? Assicurare che, anche in futuro, l’acqua resti un “bene comune”, gestito da società che rispondono solo ai sindaci e, quindi, ai cittadini. E che hanno come obiettivo tenere basse le tariffe e fare investimenti per il territorio, non distribuire dividendi. Questo è il senso dell’affidamento in house, che accomuna CVS e Polesine Acque: unendosi, le due società potrebbero fare massa critica, essere più efficienti e poter resistere ad eventuali assalti da parte delle grosse società che con l’acqua fanno semplicemente business.”
http://www.centrovenetoservizi.it/news.php?news_id=115