Il comune di Domusnovas, nella provincia di Carbonia Iglesias, potrà gestire in autonomia il servizio idrico integrato fino al 2023, quando scadrà il contratto stipulato con la società affidataria Domusacqua srl. Lo ha stabilito la sentenza del Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso del Comune avviato nel 2006. Ne dà notizia L’Unione sarda.
Per gli avvocati del Comune «viene fatta salva la gestione autonoma fino al 2023 perché l'affidamento del servizio idrico alla Domusacqua srl è precedente all'entrata in vigore della legge del 2 ottobre 2003 che non riconosce come valide le gestioni miste pubblico-private come quella domusnovese. Un principio valido per tutti i Comuni che si trovano nella stessa particolare condizione».
«L'acqua è nostra e tale resterà, - commenta soddisfatto il il sindaco Angelo Deidda - Ato e Abbanoa riflettano. Questa sentenza ci ripaga di 10 anni di lotte per le quali voglio ringraziare i domusnovesi che ci hanno sempre supportato in ogni iniziativa. Ora chiederemo i danni alla Regione - continua l'amministratore - perché in questi anni, a causa della interminabile vertenza, non abbiamo potuto contrarre mutui e investire su rete idrica e depuratore cittadino». http://quindici.federutility.it