un recente sondaggio condotto dall’ente di certificazione internazionale DNV GL – Business Assurance e dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO), con il supporto della società di ricerca GFK Eurisko. L’acqua è un problema ma ancora lontano: questo l’approccio delle imprese italiane alla gestione delle risorse idriche secondo L’indagine ha coinvolto 1.907 professionisti che lavorano in aziende di diversi Paesi in Europa, Asia, Nord America, Centro e Sud America; il campione è composto da clienti DNV GL e non è statisticamente rappresentativo della popolazione mondiale delle imprese.
Per il 98% degli italiani la disponibilità d’acqua è uno dei principali problemi del pianeta, anche se ancora non sembra preoccuparli da vicino.
In linea con una sensibilità europea (65%) inferiore alla media mondiale (70%), solo il 57% delle aziende italiane ritiene che le problematiche relative all’acqua possano avere un impatto sulle proprie strategie di business e il 40% dichiara di non essere informato sulla legislazione specifica in materia di acqua. Nonostante questo, qualcosa inizia a muoversi: un’aziende su tre ha una “policy per il water management” e una su quattro si pone obiettivi specifici, soprattutto per la riduzione dei consumi.