Le linee guida approvate l’8 settembre dalla Giunta provinciale di Bolzano danno una maggiore autonomia ai Comuni altoatesini nello stabilire le tariffe per i servizi di scarico e depurazione delle acque reflue.
I criteri predisposti prevedono che, a fianco del sistema a quota fissa annuale, possa trovare spazio un calcolo legato ad ogni singolo scarico. In sostanza, per le acque reflue domestiche e industriali non allacciate alle condutture delle acque nere, i costi dei servizi di fognatura e depurazione potranno essere calcolati in due modi: tramite la lettura annuale dei contatori, come da consolidata tradizione, oppure - questa la novità - applicando una tariffa ad ogni singolo conferimento.