La nuova Direttiva europea sulla qualità delle acque potabili: aggiornamento dei parametri esistenti e nuovi parametri. di Renato Drusiani, Marco Gatta, Tania Tellini La nuova direttiva sulla qualità delle acque potabili è stata approvata dal Parlamento Europeo il 16 dicembre 2020 ed è entrata in vigore il 12 gennaio 2021 a seguito della pubblicazione2 . Si tratta dell’aggiornamento, mediante abrogazione e rifusione della direttiva 98/83/Ce3 concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano che in Italia era stata recepita dal D.Lgs 31/2001. L’obiettivo della nuova direttiva, già presente nella direttiva del 1998, è la tutela della salute umana dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acque destinate al consumo umano. Questo viene rafforzato non solo rivedendo i parametri esistenti ed i loro valori ma anche attraverso l’armonizzazione degli standard relativi ai materiali a contatto con l'acqua potabile nonché l’introduzione di un approccio basato sul rischio. La direttiva si inserisce nell’ambito degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda ONU 2030, in particolare costituisce un impegno assunto verso l’obiettivo n.6 “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie” ed è la prima legislazione europea che viene adottata in seguito ad un’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE), lo strumento di democrazia partecipativa dell’UE, denominata “Right2Water”.... Scarica il documento