Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Il Comitato Organizzatore dell'evento "L'Acqua che verrà", che si è tenuto il 15 dicembre,
ha messo a disposizione le presentazioni, in formato PDF (prossimamente anche la
registrazione dell'incontro).
"L'Acqua che verrà" si concentra sul tema emergente della sostenibilità delle risorse
idriche in presenza di cambiamento climatico e contesto socio-economico in rapida
evoluzione.
Il workshop si concentra sulla regione Emilia-Romagna, caratterizzata da ricchezza di
risorsa idrica e da gestione dell'acqua storicamente intensiva e lungimirante.
Sono state discusse le sfide del nostro tempo e presentate nuove soluzioni per pianificare
la gestione dell'acqua con occhio attento al futuro così come al presente, facendo tesoro
di un patrimonio inestimabile di informazione storica.
https://eventi.unibo.it/workshop-acqua-futura

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

AICA (Azienda Idrica Comuni Agrigentini), il nuovo gestore unico d'Ambito di Agrigento, ha
pubblicato una selezione pubblica per la copertura di un posto a tempo pieno della durata
di tre anni per Direttore Generale.
La scadenza per presentare la domanda è il 31 gennaio 2022.
https://www.aicaonline.it/avviso-di-selezione-per-la-copertura-di-un-posto-a-tempo-pieno-edeterminato-
della-durata-di-3-anni-per-direttore-generale/

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Con la Delibera n. 609 del 21 dicembre 2021 dal titolo "Integrazione della disciplina in
materia di misura del servizio idrico integrato (TIMSII)", viene aggiornata la regolazione
della misura del servizio idrico integrato, mediante la declinazione di obblighi di tutela
per le utenze interessate da problematiche di perdita occulta (anche tenuto conto del
potenziale contributo che potrebbe derivare dall’impiego di nuovi strumenti di misura
dotati di dispositivi di water smart metering), il rafforzamento dell’efficacia delle
previsioni in ordine alla raccolta dei dati di misura e alle procedure per la telelettura,
nonché la promozione di misure atte a consentire ai titolari di unità abitative (sottese a
utenze condominiali) di disporre di dati di consumo e di informazioni individuali
https://www.arera.it/it/docs/21/609-21.htm

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Il documento per la consultazione n. 489/2021, illustra gli orientamenti generali dell'Autorità per l'individuazione delle modalità necessarie a procedere all'aggiornamento biennale, previsto dall'articolo 6 della deliberazione 580/2019/R/idr (recante il Metodo Tariffario Idrico per il terzo periodo regolatorio, MTI-3), ai fini della rideterminazione delle tariffe del servizio idrico integrato per le annualità 2022 e 2023. In particolare, si sottopongono a consultazione sia le modalità di aggiornamento di talune componenti di costo ammesse al riconoscimento tariffario, sia gli orientamenti per l'introduzione di misure volte ad integrare e completare il vigente sistema di regole tariffarie. Termine invio osservazioni: 10 dicembre 2021 https://www.arera.it/it/docs/21/489-21.htm

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

1) Delibera 14 dicembre 2021 n. 581/2021/R/idr: approvazione dello schema regolatorio
per il periodo 2020-2023, proposto dal dall'Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna per i
Servizi Idrici e Rifiuti per il gestore HERA S.p.A. (operante nel sub ambito - Forlì Cesena).
https://www.arera.it/it/docs/21/581-21.htm

2) Delibera 9 dicembre 2021 n. 569/2021/R/idr: approvazione dello schema regolatorio
per il periodo 2020-2023, proposto dal dall'Agenzia Territoriale dell'Emilia-Romagna per i
Servizi Idrici e Rifiuti per il gestore HERA S.p.A. (operante nel sub ambito - Ravenna).
https://www.arera.it/it/docs/21/569-21.htm

3) Delibera 30 novembre 2021 n. 551/2021/R/idr: approvazione dello schema regolatorio
per il periodo 2020-2023, proposti dal Consiglio di Bacino dell'Ambito Bacchiglione
https://www.arera.it/it/docs/21/551-21.htm


4) Delibera 30 novembre 2021 n. 550/2021/R/idr: approvazione dello schema regolatorio
per il periodo 2020-2023, proposto dall’Assemblea Territoriale Idrica Catania per il
gestore SIDRA S.p.A.
https://www.arera.it/it/docs/21/550-21.htm

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

1) Delibera 23 novembre 2021 n. 525/2021/R/idr: approvazione dello schema regolatorio per il periodo 2020-2023, proposte dall’Ente Regionale Servizio Idrico Integrato (ERSI) per il gestore S.A.S.I. S.p.A. https://www.arera.it/it/docs/21/525-21.htm

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

La transizione verde e le azioni intraprese dalle istituzioni europee e dai regolatori nazionali per migliorare le attività basate sull'economia circolare nel settore idrico. E' il tema al centro del 2° Forum Europeo sulla Regolazione dei Servizi Idrici, organizzato da WAREG - l'associazione dei regolatori dei sistemi idrici europei - in collaborazione con ARERA, che attualmente ne detiene la presidenza. L'appuntamento si svolgerà on line il prossimo mercoledì 1 dicembre e i lavori saranno aperti da rappresentanti del Governo italiano - in particolare dal Ministro della Transizione ecologica Stefano Cingolani e dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini - della Commissione Europea, della Banca Europea per gli Investimenti, dell'Ocse e della Banca Mondiale. Il Forum vuole rafforzare il dialogo tecnico e istituzionale alla luce del ruolo chiave delle agenzie di regolamentazione europee. Azioni principali sono il bilanciamento delle esigenze dei clienti, l'accessibilità sociale, l'innovazione industriale e i costi efficienti, preservando al contempo l'ambiente. Obiettivi contestualizzati nella definizione di una efficace governance dell'acqua, nell'efficienza dei servizi idrici, nella regolazione dell'acqua per l'innovazione e nella sostenibilità ambientale e accessibilità sociale delle tariffe. La partecipazione è libera e tutti i dettagli e modalità di iscrizione sono a disposizione sul sito Wareg-Efrws 2021.

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Dal 1° gennaio 2020 la disciplina della prescrizione biennale (o prescrizione breve), introdotta nel nostro ordinamento dalla legge di Bilancio 2018, si applica anche ai servizi idrici. Da tale data dunque i consumatori possono eccepire la prescrizione per importi riferiti a consumi idrici risalenti ad oltre due anni dalla data di emissione della bolletta. In base alle segnalazioni di consumatori e di associazioni di consumatori e alle informazioni acquisite dagli stessi gestori, è emerso che numerose società attive nei servizi idrici non avrebbero applicato in modo corretto la prescrizione biennale. I comportamenti segnalati riguardano il mancato accoglimento delle istanze di prescrizione sui crediti presenti in bolletta e anche l’omessa informativa nelle bollette degli stessi crediti prescrivibili. Le Delibere ARERA n. 547 del 2019 e n. 186 del 2020 prevedono infatti che i gestori informino gli utenti della presenza in bolletta di crediti di cui può essere eccepita la prescrizione e inviino un apposito modulo per permettere di esercitare tale facoltà. Secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), il mancato accoglimento delle istanze di prescrizione breve appare idoneo ad indurre indebitamente i consumatori a corrispondere importi, spesso ingenti, relativi a consumi prescritti e in tal modo vanifica gli effetti che la nuova disciplina intende contrastare, ovvero l’emissione tardiva di fatture di conguaglio relative a consumi risalenti ad oltre due anni. L’assenza di un’adeguata informativa sulla prescrizione biennale può ostacolare l’esercizio delle prerogative contrattuali inducendo i consumatori a pagare importi per i quali, invece, sarebbe stato possibile eccepirne la prescrizione. Per questi motivi l’Autorità ha avviato cinque procedimenti istruttori per presunte pratiche commerciali scorrette nei confronti delle società S.A.S.I. S.p.A. ed E.A.S./Ente Acquedotti Siciliani in LCA, e dei Comuni di Ragusa, Cassino e Prata Sannita. Inoltre l’AGCM ha deciso di invitare - tramite moral suasion - i gestori ACEA ATO 2 S.p.A., Gori S.p.A., Alto Calore S.p.A., ABC Napoli a.s., Ruzzo Reti S.p.A., AMAP S.p.A. e C.A.M.- Consorzio Acquedottistico Marsicano ad adottare iniziative dirette a rimuovere le omissioni informative rilevate in modo da fornire agli utenti la possibilità di eccepire la prescrizione di tali importi o di chiederne il rimborso qualora siano stati già pagati. AGCM - Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato https://www.agcm.it/media/comunicati-stampa/2021/10/PS12075-PS12076-PS12078-PS12079- PS12080-PS12085-PS12130-PS12081-PS12083-PS12084-PS11743-PS12077

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Con la definizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il Governo ha posto fra le iniziative da prendere quelle relative all’attuazione delle riforme e in particolare quelle relative alla concorrenza. ”La concorrenza è idonea ad abbassare i prezzi e ad aumentare la qualità dei beni e dei servizi. la tutela e la promozione della concorrenza sono fattori essenziali per favorire l’efficienza e la crescita economica. La concorrenza si tutela e si promuove anche rimuovendo i vincoli e i limiti al gioco competitivo. Il bersaglio delle riforme in questo caso diventa quindi l’approvazione di un testo unico che assicuri un ricorso più responsabile da parte delle amministrazioni al meccanismo dell’in house providing.”. Nell’’universo delle partecipate che è stimato in 8.893 società, le società partecipate dai comuni che gestiscono servizi pubblici locali nei settori idrico, dei rifiuti e dell’energia si stima siano circa 1500. Ebbene nel settore dei servizi pubblici locali in realtà quello che il Governo potrà realizzare con la limitazione del ricorso all’in house providing non è l’introduzione della concorrenza in questi servizi pubblici locali, che sono e rimarranno caratterizzate da monopolio naturale, ma la concorrenza per il mercato, ovvero gare per la selezione di un socio privato o gare per l’affidamento in concessione del servizio. Una volta che questi nuovi soggetti si saranno aggiudicati le gare, rimarranno comunque delle società che operano in una situazione di monopolio e per le quali la norma le assoggetta alla regolazione da parte di un’autorità indipendente. Una prima conclusione che possiamo trarre da queste osservazioni è che se il governo insiste nel limitare il ricorso all’in house providing questo non porterà a una maggiore concorrenza nel settore bensì a una maggiore privatizzazione, mentre efficienza, qualità del servizio e innovazione rimarranno obiettivi della regolazione indipendente. La seconda conclusione è che se non si dà attuazione alle leggi già esistenti che riguardano l’insediamento delle istituzioni locali e l’affidamento del servizio, una buona parte della popolazione continuerà ad avere un assetto non industriale e una regolazione limitata. L'articolo completo è disponibile su: http://servizi-idrici.it/ Portale di approfondimenti sulla regolazione, gestione e organizzazione del servizio idrico

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Dopo il referendum sull’acqua pubblica del 2011, il sistema è regolato dai principi dell’ordinamento europeo, senza alcun tradimento della volontà popolare. È tempo di rinunciare agli slogan e concentrarsi sui problemi, per trovare soluzioni. Fonte: La Voce

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Con riferimento ai conti annuali separati di cui all'Allegato A alla deliberazione dell'Autorità 24 marzo 2016 137/2016/R/com (TIUC), si pubblicano gli schemi per i settori elettrico e gas relativi al primo esercizio che si apre dopo il 31 dicembre 2020 (esercizio 2021) e quelli relativi al primo esercizio che si apre dopo il 31 dicembre 2021 (esercizio 2022), con evidenza delle modifiche ed integrazioni rispetto agli schemi delle edizioni precedenti. Esercizio 2022 - Servizi idrici  Regime contabile ordinario e semplificato (file xls) Gli schemi hanno scopo solamente indicativo del contenuto delle maschere per l'inserimento dei dati che saranno rese disponibili al momento dell'apertura delle relative 10 edizioni della raccolta dei conti annuali separati all'interno dell'apposito sistema telematico, apertura che avverrà previo comunicato. https://www.arera.it/it/comunicati/21/211130.htm

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Dal 8 al 10 ottobre si è tenuta a Bologna la fiera H2O-2021. Un numero importante di qualificati operatori ha visitato le aziende ACCADUEO che, nonostante le difficoltà organizzative e legislative imposte dalla pandemia, hanno confermato la presenza all'evento, la cui valenza tecnologica è stata completata da diverse new entry, a testimonianza del riconoscimento dell’importanza della manifestazione per la sua business community. Tre giorni intensi, in cui tutti - dalle aziende agli esperti nazionali e internazionali, dalle Istituzioni alle Utilities dagli operatori professionali agli studi tecnici - hanno potuto apprezzare le innovative proposte degli espositori e le tematiche presentate anche nell’importante agenda convegnistica in 20 convegni. Un risultato che è un segnale forte e convincente di un comparto che assume un’importanza sempre più incisiva, considerata anche l’attenzione verso le tematiche ambientali che l’emergenza pandemica ha accentuato. Quest'anno, in contemporanea con ACCADUEO/H2O, la piattaforma espositiva è stata arricchita anche dagli eventi di Mirumir HESE-Hydrogen Energy Summit&Expo, ConferenzaGNL, Fuels Mobility, Dronitaly: un network di manifestazioni sinergiche con H2O/CH4 in cui si sono ritrovati tutti i protagonisti del settore, per confrontarsi e sviluppare nuove progettualità per il futuro. Il network verrà riproposto nell’ottobre 2022 dalla piattaforma espositiva e convegnistica BolognaFiere Water&Energy, una JV tra BolognaFiere e Mirumir, all'interno del quale ci sarà un Focus ACCADUEO dedicato all’acqua; ACCADUEO/H20 nel suo tradizionale format di Mostra internazionale dell’acqua ritornerà nel 2023, APPUNTAMENTO A BOLOGNA DAL 12 AL 14 OTTOBRE 2022 LE VIDEO INTERVISTE DI LUEL: ANDREA CIRELLI COORDINATORE SCIENTIFICO H2O MIMMO GUELI VICEPRESIDENTE ATI AGRIGENTO ENZO GRECO LUCCHINA DIRETTORE ATI AGRIGENTO CARLO PEZZINI DIRIGENTE TECNICO ATI CATANIA ROBERTO ZOCCHI SEGRETARIO GENERALE ASSOCIAZIONE IDROTECNICA ITALIANA ENRICO JANSITI DIRETTORE GENERALE SIAM SPA